Disturbi Intimi
Cura e ascolto per il tuo benessere quotidiano
Bruciore, secchezza, prurito, perdite insolite o dolore durante i rapporti sono fastidi intimi molto comuni tra le donne di ogni età.
Spesso vengono sopportati a lungo o considerati “normali”, ma non lo sono: sono segnali del corpo che meritano attenzione, rispetto e una valutazione medica accurata.
Presso il nostro studio ginecologico a Vicenza, puoi trovare un ambiente accogliente e riservato, dove sentirti ascoltata senza giudizio, per individuare la causa dei tuoi sintomi e ricevere una cura su misura.
Quando è consigliata una visita?
La visita ginecologica è indicata in presenza di sintomi come:
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bruciore o prurito vulvare o vaginale
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sensazione di secchezza o irritazione
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perdite anomale per colore, odore o quantità
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dolore nei rapporti sessuali (dispareunia)
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frequente bisogno di urinare o dolore durante la minzione
Questi sintomi possono avere origini diverse: infezioni, alterazioni del pH vaginale, cambiamenti ormonali (come in menopausa o post-parto), vaginiti, vulvodinia, oppure squilibri legati a stress, abitudini intime o uso di farmaci.
Una visita tempestiva consente di evitare complicazioni e di ritrovare rapidamente benessere.
In cosa consiste l’esame?
Durante la visita, il medico ti ascolta con attenzione e valuta i sintomi riportati, tenendo conto della tua storia personale e ginecologica.
Potranno essere eseguiti:
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esame obiettivo esterno e/o interno
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tamponi vaginali o cervicali, se necessario
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ecografia transvaginale o transaddominale per valutare la salute interna dell’apparato genitale
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test del pH vaginale o esami mirati in base alla situazione clinica
L’obiettivo è identificare con precisione la causa del disturbo e proporti il trattamento più adatto: locale, farmacologico, ormonale o integrato con supporti naturali.
È necessaria una preparazione?
Non è richiesta una preparazione particolare. Tuttavia, per un risultato più accurato di eventuali tamponi o test, è consigliabile evitare l’uso di ovuli, lavande intime o rapporti sessuali nelle 24–48 ore precedenti la visita.
Se hai il ciclo mestruale, può essere utile rimandare l’appuntamento, ma in caso di sintomi acuti è sempre meglio non aspettare troppo.
Rossana, la nostra segretaria, è a tua disposizione per aiutarti con ogni dubbio, con tatto e discrezione.
Quando è consigliata un’ecografia transvaginale?
Questo tipo di ecografia è indicata per approfondire sintomi ginecologici, controllare l’evoluzione di patologie già diagnosticate, monitorare la fertilità o semplicemente come parte di un controllo ginecologico completo.
In alcuni casi può essere prescritta come esame di screening preventivo, anche in assenza di sintomi.
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I fastidi intimi non sono qualcosa da sopportare in silenzio.
Anche se spesso sottovalutati, possono influire sulla vita quotidiana, sull’intimità e sull’autostima. Prendersi cura di sé, in questi casi, non è solo una scelta di salute,
ma un atto di rispetto verso il proprio benessere.
