
Esami Pre Concepimento
Gli esami pre concepimento sono un insieme di analisi del sangue e test diagnostici consigliati prima di iniziare la ricerca di una gravidanza.
Questi esami servono a valutare lo stato di salute generale della donna (e, quando indicato, anche del partner), a identificare eventuali infezioni, carenze o condizioni che potrebbero influenzare la fertilità o lo sviluppo del bambino.
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Nota importante: il ginecologo privato non può emettere impegnative valide per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Tuttavia, durante la visita ti verrà fornito un elenco dettagliato degli esami consigliati, che potrai presentare al tuo medico di base per la prescrizione. In alternativa, potrai eseguire gli esami anche in modalità privata, presso i laboratori accreditati.
In cosa si differenziano dalla consulenza preconcezionale?
La consulenza preconcezionale è una visita clinica ginecologica che include anamnesi, visita, ecografia e consigli su stile di vita, supplementazione e vaccini.
Gli esami pre concepimento, invece, rappresentano la fase diagnostica vera e propria, fatta di analisi specifiche del sangue e test mirati, prescritti spesso a seguito della consulenza per completare il quadro clinico.
Quali sono gli esami pre concepimento?
Gli esami vengono personalizzati in base alla storia clinica della paziente, ma tra i principali troviamo:
Esami del sangue generali:
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Emocromo
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Glicemia
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Funzionalità epatica e renale
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TSH e ormoni tiroidei
Esami infettivologici:
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Toxoplasma IgG e IgM
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Rosolia IgG e IgM
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Varicella IgG
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Citomegalovirus (CMV) IgG e IgM
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HIV, HCV, HBV, VDRL (sifilide)
Valutazione immunitaria e vaccinazioni:
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Verifica della copertura immunitaria per rosolia, varicella, epatite B, ecc.
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Controllo dello stato vaccinale e indicazioni su eventuali richiami prima del concepimento
Esami ormonali (se non già eseguiti):
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FSH, LH, estradiolo
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AMH (riserva ovarica)
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Prolattina
Quando è consigliato fare questi esami?
Gli esami pre concepimento sono consigliati:
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A tutte le donne che desiderano una gravidanza, almeno 3 mesi prima dell’inizio della ricerca
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In caso di età superiore ai 35 anni
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Dopo l’interruzione di un contraccettivo ormonale
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A chi ha patologie croniche (diabete, tiroide, celiachia, ecc.)
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In caso di aborti spontanei precedenti, infezioni o difficoltà nel concepimento
